22351.0010 - Perni di sollevamento
autobloccanti, con impugnatura
L'impugnatura a T può essere utilizzata per spostare o trasportare pezzi manualmente, ad esempio componenti finiti, attrezzature, altoparlanti e contenitori.
Perno ad alta resistenza, temperato e indurito, con trattamento superficiale per condizioni estreme e per la massima resistenza all'usura.
Questo articolo 22351.0010 - Perni di sollevamento autobloccanti, con impugnatura / (d1 -0,04 -0,08: 8,3 mm, l1 +0,6: 35 mm) è una variante del gruppo di articoli Perni di sollevamento autobloccanti, con impugnatura (EH 22351.)
- d1 -0,04 -0,08: 8,3 mm
- l1 +0,6: 35 mm
- d2: 9,65 mm
- d3: 21,5 mm
- d4: 14 mm
- d5 min.: 10,05 mm
- l2 ±0,5: 8,75 mm
- l3: 18,7 mm
- l4: 36 mm
- l5: 100 mm
- Carico ammesso F1: 500 N
- Foro di ricezione H11: 8,3 mm
- Intervallo di temperatura operativa max.: 250 °C
- Peso: 142 g
Materiale
Gambo
- Acciaio inox 1.4542, temprato per precipitazione
Impugnatura
- Alluminio, anodizzato blu
Pulsante
- Alluminio, anodizzato blu
Molla
- Acciaio inox
Assemblaggio
E' sufficiente un foro di ricezione in tolleranza H11.
Montaggio:
- Premere il pulsante e tenerlo premuto
- Inserire il perno di sollevamento
- Rilasciare il pulsante (Il pulsante deve essere di nuovo nella sua posizione originale)
Smontaggio:
- Premere il pulsante e tenerlo premuto.
- Rimuovere il perno di sollevamento.
- Rilasciare il pulsante.
Funzionamento
Each lifting pin contains an operating manual. This document is also available for download as PDF.
Varianti aggiuntive di questo articolo
Accessori
Sono disponibili, come accessorio, le bussole di innesto per d1 = 8, 10 and 12
Altri prodotti
Non conforme alla normativa RoHS
Non conforme alla Direttiva 2011/65/UE e alla Direttiva 2015/863
Contiene sostanze SVHC >0,1% p/p
Contiene piombo - elenco SVHC [REACH] aggiornato al 23.01.2024.
Contiene sostanze della Proposition 65
L'esposizione al piombo può causare cancro e danni riproduttivi
https://www.P65Warnings.ca.gov/
Privo di minerali di conflitto
Questo prodotto non contiene sostanze designate come "minerali da conflitto" come tantalio, stagno, oro o tungsteno della Repubblica Democratica del Congo o dei paesi limitrofi.